“Quando sono in mezzo al mare, solo con il vento, personalmente mi sento libero, bene con me stesso e con la natura circostante, mi riporta su una dimensione più pura”
Giacomo arriva a Sydney in cerca di lavoro come istruttore di vela. In Italia ha una vita che definisce “normale”, routinaria; sente però dentro di sé qualcosa, come una spinta verso una nuova avventura. Così si licenzia, richiede il Working Holiday Visa e sceglie l’Australia per un anno sabbatico, deciso a trovare il lavoro che desidera e ritmi di vita nuovi.
Sydney è il posto giusto per Giacomo: sole splendente per buona parte dell’anno, una brezza quotidiana ideale per veleggiare e poi quella baia incantevole, unica al mondo.
Dopo soltanto una settimana dal suo arrivo, trova una scuola di vela in cerca di istruttori e così inizia il traininig per diventare istruttore. Durante tre ore di lezione insegna come andare a vela, insieme a loro arma la barca e illustra la terminologia nautica e le manovre principali. Poi si esce dal porto, si spegne il motore, si issano le vele e la barca comincia ad andare spinta solo dalla forza del vento.
La vita di Giacomo è come spinta dallo stesso vento, ora è felice, si sente in pace con sé stesso, fa della propria passione un lavoro. Certo ha incontrato delle difficoltà in particolare con la lingua, quella terminologia tecnica sconosciuta e che gli ha procurato qualche figuraccia, ma la determinazione di raggiungere il suo sogno gli ha permesso di superare i vari ostacoli che gli si sono parati davanti.
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EXTRAS
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