L’interesse di Ilaria Gianfagna per l’Australia è nato quasi per caso. Decisa a frequentare un Master all’estero per imparare l’inglese, dopo dieci anni di lavoro nel mondo del giornalismo e dei media a Udine, aveva tentato prima l’iscrizione a Londra, ma a ridosso della data di inizio e dopo aver ottenuto un punteggio troppo basso nel test di inglese, ecco spuntare la soluzione di riserva: l’Australia, dove l’anno accademico inizia a febbraio e non a settembre e quindi un po’ più di tempo per organizzare il trasferimento.
Da qui la ricerca di una buona università nel settore della comunicazione e l’inizio delle “scartoffie” per l’iscrizione alla University of Melbourne – top 30 mondiale – e quindi l’attesa infinita, che fa decidere ad Ilaria di partire comunque, insieme al ragazzo, Stefano. Dopo aver venduto tutto, ha messo pochi vestiti in valigia e si è presentata in segreteria, dall’altra parte del mondo:
“Allora, mi prendete o no?”
La risposta per fortuna è stata positiva e così Ilaria nel giro di un mese si è stabilita a casa di un amico del suo ragazzo ed ha iniziato il un percorso di studio di un anno in “Global Media Communication” nella facoltà di Old Arts, nel cuore del bellissimo campus universitario della University of Melbourne.
“L’Australia è un paese normale, alla fine. La differenza è che tutto funziona bene e la gente è civile. Melbourne a prima vista non mi ha fatto dire: “wow! …che bella città!”, ma è tutta da visitare e scoprire poco a poco.”
Con grande determinazione e pronta a vivere all’avventura questa nuova esperienza, sempre con il sorriso sulle labbra, Ilaria si trova circondata da giovani studenti provenienti da tutto il mondo, decisa, una volta conseguito il diploma di Master, ad iniziare una sua attività di giornalista, magari anche in italiano vista la grande presenza di connazionali down under.
“In Italia le cose andavano abbastanza bene, per dieci anni ho messo da parte dei soldi per un grande progetto. Sono partita per l’Australia con la felicità nel cuore, desidero viaggiare e cambiare la mia vita. Ma la cosa più bella, è che lo stiamo facendo in due…”